L’avvicinarsi di agosto rende tutti un po’ più languidi e rilassati, chi è già partito per le vacanze, chi ancora deve preparare i bagagli, ma in ogni caso l’aria festiva aleggia nell’aria, preparando gli animi a lasciare i nidi e a spiccare il volo verso nuove avventure ed ecco il perché del tema di questi 7 giorni di follie. Contrariamente al solito, questo articolo inizia dal tema odierno e non da quello precedente, proprio per sottolineare lo spirito con cui, spero, verrà affrontato questo argomento. Il viaggio, inteso come percorso interiore, piuttosto che come destinazione vera e propria. Viaggiare con la mente e con i pensieri, oppure materialmente, affrontando un’esperienza che poi sarà piacevole condividere con il resto di noi. Viaggio come sogno e speranza, verso tutto ciò che vorremmo realizzare e vedere cencretizzarsi nel nostro quotidiano. Ma anche viaggio in un passato che potremmo esserci lasciati finalmente alle spalle, salutandolo per un’ultima volta. Decideranno le nostre meravigliose Penne, in quale modo esprimere la propria creatività che, come sempre, regalerà, a chiunque approderà su questo blog, stralci di un’arte ancora perfettamente vitale e prolifica.

Tuttavia è doveroso fare un riassunto della settimana passata, ricordandovi che l’argomento votato era stato La parte oscura di noi. Monica Pasero, Andrea Borrelli, Gabriele Palumbo, Andrea Leonelli, Irma Panova Maino, Nadia Milone, Alessia Cutrufo, Anna Cibotti, Angelo Francesco Anfuso, Nadia Lattanzi, Andrea Mazzolini, Rossana Roxie Lozzio ed Elisabetta Bagli, hanno dato vita a dei pezzi veramente unici, esponendo, non sempre parlandone in prima persona, stralci di vita e attimi in cui la tenebra ha quasi prevalso sugli animi luminosi. Nessuno è privo di ansie o problemi, nessuno è esente dal rompicapo in cui il quotidiano ci immerge, quindi in molti, nonostante la riluttanza iniziale, hanno poi trovato il modo per descrivere quel momento in cui ogni remora ha abbandonato la nostra mente e ogni possibile pensiero gentile è migrato verso altri lidi. La parte oscura di noi non è uno stato permamente, ma a volte è quella “scintilla” che scocca in un’unica frazione di secondo e porta l’essere umano a dare sfogo al proprio lato bestiale. Senza per questo nulla togliere alla bellezza umana. Dunque scoprite tutti i lati più nascosti dei nostri autori, gioiendo delle mille sfaccettature con cui riescono a far diventare una pietra grezza, un meraviglioso diamante.

La foto è stata tratta dall’album personale: Africa