I castelli di Anna Ciraci

I castelli

Tema: 7 foto per 7 giorni – Beatrice Maccelli

 

Mi affascinano i castelli, la gita più bella in assoluto che io abbia mai fatto con la scuola è stata quella in Valle d’Aosta, praticamente un passaggio da un castello a un altro, un idillio.

Mentre attraverso i loro cunicoli stretti e bui o mi affaccio da una torretta, m’immagino quante teste abbiano rotolato sul pavimento dei cortili o quante facce siano state deturpate dalle frecce infuocate lanciate fin sopra le mura, quanto sangue sia scivolato giù dalle latrine, o le donzelle urlanti e gracchianti in balia dei conquistatori del momento.

Poter entrare nelle segrete e trovarvi i cimeli degli strumenti usati per le torture e fantasticare sul povero di turno costretto e incatenato a questi strani congegni creati dalla mente umana apposta per fare del male.

Affacciarsi oltre il muraglione ammirare la marea di combattenti scendere dai monti trascinando catapulte immense già cariche e pronte per creare un varco e permettere alla fanteria di entrate e squarciare i nemici con spade affilate e pesanti, trascinarsi dentro con la loro armatura lucente e combattere in nome di qualcuno che, magari, non hanno mai neppure visto.

I passaggi segreti, dove amori clandestini riuscivano a trovare soddisfazione.

Quante storie sarebbero in grado di raccontarci tutte quelle pietre issate una sull’altra con immensa maestria, quanta passione e quanto dolore, quante stranezze, perversioni, ed innocenza, consumate in centinaia di anni d’esistenza, quando ciò che costruiamo oggi, a volte, non arriva neppure ad essere finito.

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12 Risposte a “I castelli di Anna Ciraci”

  1. Le votazioni si sono chiuse lunedì 29/06/2020 alle ore 23.59. Vi ringraziamo per i voti e i commenti dati ai nostri autori

  2. Tra le mura di un castello è successo di tutto, non c’è dubbio,ma il loro compito era quello di difendere e comandare, prepotentemente. Eretti nei punti più strategici per annientare chiunque volesse violarli.
    Certo avrei potuto immaginarmi una contadinella corteggiata dal principino del momento con un bel lieto fine annesso, sinceramente trovo più affascinante una battaglia all’ultimo sangue.

  3. Il tuo stile emerge, sempre, hai una visione realistica di ciò che il tempo ci ha lasciato. A me piace.

  4. È vero: i castelli sono stati costruiti principalmente a difesa di qualcosa o qualcuno. la cosa che mi preoccupa è che da mura antiche, a parte i passaggi segreti dove si copulava alla Carbonara, tu riesca solo ad assorbire una specie di tregenda…

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