Io nello specchio

I colori delle emozioni hanno ritinteggiato le pareti del gruppo, aggiungendo sfumature imprevedibili e meravigliose alle tele dei dipinti che caratterizzano lo stile di ogni autore. In questo nostro piccolo universo composto di piatti monocolori, le tinte forti dei pezzi di Rossana Roxie Lozzio, Alessia Cutrufo, Andrea Mazzolini, Massimiliano Cara, Andrea Leonelli, Nadia Milone, Anna Cibotti, Adriana P, Elisabetta Bagli, Elisa Vangelisti e la new entry Alessandra Elisabeth Gravestone Paoloni, hanno fatto rispledere come arcobaleni anche gli angoli più grigi. Dire che ne sono entusiasta non renderebbe l’idea, scopro in ognuno di voi aspetti insospettati e difficilmente intuibili da normali conversazioni o conoscenze superficiali. Siete davvero meravigliosi e vi ringrazio per l’opportunità che date, a chiunque abbia voglia di leggere qualche estratto, di avvalersi di un pezzetto di cultura, la quale evidentemente non è ancora morta e sepolta sotto le macerie di un’ignoranza invadente. Dunque non posso che attendere con trepidazione ciò che le vostre menti saranno in grado di produrre con il nuovo argomento IO NELLO SPECCHIO. Mi rendo conto che l’introspezione porterà sicuramente a chiedersi quanto possiamo effettivamente esporre del nostro IO interiore e quanto sia opportuno condividerlo con gli altri, a tale proposito vi ricordo che tutto quanto viene inserito all’interno del gruppo apposito, voluto segreto proprio allo scopo, rimarrà all’interno di esso fino a quando non sarete VOI a dare l’autorizzazione affinchè sia pubblicabile. Noi, fondatori del Mondo dello Scrittore, non vogliamo in nessun modo esporvi al giudizio pubblico e non vogliamo assolutamente creare alcun danno, quindi perdonate il voler sottolineare ancora una volta l’aspetto fondamentale della privacy, che vige come bene inalienabile in compagnia della libertà di parola, rammentando che nessuno ha il diritto di diffondere quanto postato in Riflessi allo Specchio. Siate dunque i benvenuti e, nel limite del vostro possibile, dateci modo di poter condividere con voi l’aspetto che la superficie riflettente dello specchio concede alla comune vista umana. Quindi, Portatori di Penne, rimboccatevi le maniche e buon divertimento.