E’ buio, tutto intorno e spesso accade all’improvviso, come si spegnesse l’universo intero. Mi sembra che tutto scorra e probabilmente, è così ma scende comunque il buio ed è come se i miei occhi si chiudessero, per rifiutare una realtà che conosco e che non so se sto riuscendo a combattere né se abbia mai avuto voglia di farlo.
E’ buio, perché ho sogni e desideri convogliati in una direzione e sono in viaggio da tempo, molto, forse, troppo… e mai raggiungo quell’agognata meta che mi fa paura. Non è l’ignoto ad indurmi a tremare, piuttosto la certezza di quanto troverei, una volta giunta a destinazione. Un gesto, una parola, un atteggiamento che potrebbero tramutarsi in delusione. Un rifiuto fermo e gentile, magari, disegnato sulle labbra perfette di quel
volto che rifletto su quelli degli uomini che incontro ma che dovrebbe cortesemente porre la parola fine ad un film che mi accompagna da quando è iniziato il viaggio.
Ti sto di fronte, mio immenso passato, mio straordinario presente, mio incredibile futuro… ed è gioia pura, è sentire di essere completa, è il desiderio di godere della vita, è entrare in una vasta dimensione che mi regala magia senza cancellare il disincanto e mentre mi domando per quanto durerà, comprendo che non importa e m’illumino di te.