Quanti colori ha l’attesa, quanti sapori, quante emozioni cela in sé… e quanto può durare, un’attesa?
Da una manciata di attimi ad ore, da qualche giorno a chissà, persino qualche anno… e in cosa può consistere e cosa ci può regalare, l’attesa?
Può essere un abito differente, anche se non ci rendiamo conto di essere solo noi ad attribuirle più o meno importanza e valore e potremmo attraversarla con leggerezza, se soltanto non ci vestissimo di lei portandocela addosso.
Si vive di attese, ci si colma di ansia, di domande, di dubbi e intanto si va avanti e la vita c’invecchia, mentre siamo distratti fra l’attesa di qualcosa o di qualcuno.
E’ da tutta la vita che ti attendo, da quando mi sono imbattuta nel profondo scuro dei tuoi occhi e da quando la mia anima ha compreso che non si sarebbe potuta accontentare di specchiarsi che nella tua, così celata e a tratti, molto buia ma colma del sole che è fuori e dentro di te!
Ma è da quando è cominciata l’attesa di te, dopo che ho accettato l’idea che sarebbe stato per sempre e che mai saresti arrivato a colmare la mia esistenza, per condividerla al mio fianco… che non è più esistito niente, nessuno, nessun’altra attesa, anche la più emozionante, che mi abbiano elettrizzato quanto quella di rivederti. Tutte le altre attese sono solo parentesi, più o meno lunghe, che ingannano il mio tempo mentre aspetto che ritorni.