Fragile di Allie Walker
Tema: Il peso di esistere
Mi chiedo perché mi creo momenti che prendono la strada del futuro, quando un futuro so che non esiste. Scolpisco il mio vivere con le mie stesse mani e lo faccio meticolosa, per lunghi periodi, lontana dalla socialità. Mi chiedo perché spreco momenti della mia esistenza quando so che non me ne rimane molta. E tutto diventa un manifesto tangibile e reale dell’esistenza di pensieri immateriali, malati e controversi. E’ la mia mente che comanda, sorda ai desideri del cuore, indifferente a ciò che l’anima brama. Ho una scorza dura all’apparenza, ma ho io i miei momenti fragili, intrappolati nello spazio dell’inadeguatezza. Quando avrò raggiunto il fondo, saprò se avrò ancora voglia di respirare e ritornare a vivere.
Votazioni chiuse alle 23:59 del 25/10/2014.
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Bella riflessione che, con un tocco di universalità in più, sarebbe stata perfetta.
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