Doppi sensi di Allie Walker

Doppi sensi di Allie Walker

Tema: Il peso di esistere

Ebbene,
sento una maschera buffa
a coprire l’anima
e mi porta al patibolo
ogni santo giorno.
Dunque. è inevitabile
diventare il giullare
dei doppi sensi.

Rido di me stessa,
con la mia bocca sghemba,
e il cuore rotto tra le mani
cianciando del dolore.
Le parole, poi, svaniscono
davanti a un pubblico sbeffeggiante,
-all’istante-
e sono solo l’ennesimo buffone
che chiede al suo Signore
di portarsi via la sofferenza.

Come posso chiedere
a un Dio che non amo
di portar via lo strazio?
Come possono i miei occhi
ignorare la leggerezza
-con invidia-
che colgo negli occhi
della folla che mi osserva?

E allora –meglio- imploro,
sovrano dei miei tempi,
prendi questo corpo
vestito di campanelli
inutilmente risonanti,
esorcizza il suono del grottesco
per lasciar posto
al fragore di una Vita.

12 Risposte a “Doppi sensi di Allie Walker”

  1. Bellissima l’immagine del “fragore della vita” che sovrasta il tintinnio dei campanelli, ma molto bella la lirica nel suo insieme.
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