Soltanto un sogno di Nadia Milone

Finalmente sei qui. Era così tanto tempo che desideravo incontrarti! Posso guardarti, posso toccarti, posso abbracciarti. Le mie mani tremano intrecciandosi alle tue e la mia voce non è altro che un leggero sospiro che esce dalle mie labbra. Ti guardo e mi sento un po’ stupida perché ora che sei qui non riesco a parlare. Ma tu sei così dolce, così paziente con me… Mi stringi le mani, mi guardi negli occhi e poi mi abbracci. Non servono le parole, adesso. Sensazioni forti ci sfiorano l’anima. Le tue mani mi accarezzano e la tua bocca cerca la mia, quelle labbra così sensuali che ho desiderato per così tanto tempo. Il desiderio cresce dentro di noi e adesso io e te siamo una cosa sola, non abbiamo più tempo, non possiamo più aspettare. La passione ci travolge, i vestiti cadono sulla sabbia umida come petali d rosa e tu sei così dolce e passionale da lasciarmi senza fiato.
Le mie mani accarezzano ogni centimetro del tuo corpo, sento il tuo respiro sul collo e mi vengono i brividi. Annuso la tua pelle che sa di salsedine e mi sento in paradiso. Io e te in riva al mare, nessun altro intorno, solo noi su questa spiaggia deserta, ora abbracciati a guardare il mare. Mi prendi per mano e ci tuffiamo in acqua. Tu continui a guardarmi, mi dici che ti piaccio e che mi vuoi ancora, e ancora, e ancora… Io proprio non riesco a resisterti. I tuoi occhi mi hanno stregata, quello sguardo un po’ malinconico da uomo d’altri tempi che mi fa una tenerezza infinita, quel tuo sorriso così dolce, in contrapposizione al tuo spirito un po’ selvaggio, a volte… Quanto mi piaci! Da impazzire. Te l’ho mai detto? Sì, certo che te l’ho detto e tu hai sorriso! Ti ho visto, sai, cosa credi?
Ma… ma ora che succede? Cos’è questa luce? Dove mi trovo? Dove sono il mare e la sabbia? Dove sei tu? Niente, non c’è più niente. Non c’è più il sole, né il mare, né le tue mani a sfiorarmi la pelle. C’è soltanto un letto vuoto e freddo. E’ mattina, apro gli occhi e ripiombo nella realtà. E’ stato solo un sogno, un bellissimo ed indimenticabile sogno. Ora mi dovrò alzare, mi dovrò vestire e fare tutto ciò che ho sempre fatto: andare avanti come meglio posso. Ma adesso so di non essere più sola, perché stanotte tu tornerai da me, nei miei sogni. Lì ci incontreremo, soltanto lì… Ma è un appuntamento al quale non voglio rinunciare.
Chissà se un giorno riusciremo a far diventare il mio sogno una realtà, oppure se saremo destinati a desiderarci senza incontrarci mai. Chissà…