Perduto nel sogno (tratta da “La Selezione Colpevole”) di Andrea Leonelli

Una ripida discesa
quasi una caduta
Nel profondo del nocciolo
infinitamente piccolo
di un vuoto
infinitamente grande
che è rimasto lì
quando mi hai detto
“Illusioni, miraggi,
la tua sostanza non esiste.”
Allora mi svegliai
e non esistevo più
perduto nel sogno di esistere
come nella nebbia del mattino