Scherzo Allegro ma non troppo

Tema: 7 foto per 7 giorni – Beatrice Maccelli

“Il Maestro se n’è andato. Ha diteggiato il suo ultimo spartito.”
“E come è stato? Cioè, come ha risolto il suo ultimo… ecco, sì, spartito?”
“Presto ma con brio.”
“Allegro, quindi?”
“Non proprio. Allegro ma non troppo. Sai, la sua chitarra… Era tutto per lui…”
“Ma la chitarra la vedo ancora qui sul tavolo…”
“Appunto. Nel suo finale andante veloce aveva scordato la chitarra e la chiave di volta era svilita.”
“Già. A tirar troppo la corda non va mai bene!”
“Ma la nota lieta di tutto questo… accadimento, beh, si è sentita giù di tono e inappropriata. Troppo bassa la frequenza a cui vibrava e sai per lui questo cosa significava…”
“Penso di sì: ogni ottava superiore era perduta!”
“…Comunque è proprio triste la sua chitarra ammutolita.”
“D’altronde senza la giusta battuta come potrebbe esprimere qualcosa?”
“Hai ragione. Forse avrebbe potuto in seguito farsi sentire, ma nessuno gli darà più il tempo di un’altra battuta.”
“Potrà solo suonare tra l’infinito di una nota e l’altra e se ci pensi sono questi silenzi le vere fondamenta di ogni sinfonia, che può scandirsi grazie proprio alle sue pause.”
“Quanta verità in questa tua annotazione postuma!”
“Avrei preferito annotare un preludio che un postludio, ma tant’è…”
“Non ti crucciare. Senza un postludio ad epilogo non potrebbe esserci più nessun altro preludio, no?”
“Il Maestro tornerà e smetterà di tenerci sulle corde, quindi?”
“Probabilmente avrà altre canzoni e musiche da proporci. Ma non più con questa chitarra scordata da lui.”
“Capisco. Ma alla fine conta solo la musica, non lo strumento che ce la può far sentire.”
“Le tue parole sono musica per le mie orecchie. Grazie.”
“Siamo in accordo allora.”
“Già. Pronti per il ritorno del Maestro.”

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