Fiume che scorre di Maena Delrio

Fiume che scorre

Tema: Un senso

Autore: Maena Delrio

immagine tratta da pexel

Dritto, rovescio. Avanti e indietro. Partire o restare.

China sulla riva del fiume, quasi a volerne scrutare il fondo, Ragione contemplava il lento e inesorabile slittare dei flussi temporali, chiedendosi come mai scorressero sempre nello stesso senso. Le sue lunghe chiome, mosse appena dalla brezza, ondeggiavano a pelo d’acqua e disegnavano arabeschi sulla superficie, solleticando piccole ninfe dalle ali dorate che vi sguazzavano tutt’intorno.

Amore la colse di sorpresa nel bel mezzo della riflessione.

«Ragione, che fai? Se continuerai a sporgerti ancora, finirai inghiottita dal fiume» le rammentò, attirandola a sé con un gesto delle lunghe braccia. «e sotto il peso delle tue convenzioni potresti non riuscire a tenerti a galla!»

La donna si divincolò dalla stretta. «È il senso!» replicò «il senso delle cose, sento che sto per impazzire!»

Amore la fece sedere affianco a sé. Le pettinò i capelli con le dita e ci soffiò attraverso finché non si furono asciugati. Infine, attese che l’amica gli svelasse ciò che l’aveva sconvolta a tal punto da dimenticare la sua stessa sicurezza.

«Vedi, Amore» cominciò Ragione «guarda con i tuoi occhi. Il fiume del tempo non torna mai indietro. Giusto o sbagliato che sia. In nessun caso cambia il senso del suo transito.»

Amore annuì, ma rimase in silenzio, cercando di capire dove volesse arrivare. Ragione deglutì. «Ora, amico mio, tu potresti pensare, come me, che in fondo sia questa la cosa più importante. E quindi, in base a ciò, ogni gesto, parola, pensiero che noi compiamo dovrebbe necessariamente rispecchiare questo lento scorrere unidirezionale. E invece no! Tutto si burla di questo principio, qui sulla Terra! Guarda gli uomini, ad esempio! Come si muovono frenetici alla ricerca di un senso da attribuire alle loro miserevoli vite, quando l’unico senso al di sopra di tutto è la morte!»

Amore intervenne: «Amica cara, Hai ragione. Il tempo è ineluttabile. Ma sai, la vita non può essere circoscritta a un inesorabile declino. Il senso di un’esistenza prescinde dalla sua fine. È nella scelta, nelle possibilità, nelle variabili che si nasconde e si celebra il senso della vita stessa. Dritto e rovescio, avanti e indietro, ridere o piangere. Non c’è una formula valida per tutti, tranne quella dettata dal cuore. Il senso delle cose è nella passione.» E così dicendo, raccolse una piccola lacrima sul palmo della mano e la restituì al fiume. La goccia si confuse tra le altre gocce, divenne corrente e scomparve.

Il tramonto li colse in silenzio, abbracciati: la Ragione poggiata su Amore, per accettare ciò che non poteva capire razionalmente; e Amore, pronto a infondere passione sui sentieri dove Ragione l’avrebbe condotto. 

4 Risposte a “Fiume che scorre di Maena Delrio”

  1. Straordinario testo, come sempre sono i tuoi racconti. Il senso vero, sta nelle righe di questo testo bellissimo. Grazie.

  2. Questo testo é dolcissimo come l’autrice. Amore e ragione sempre in lotta tra loro, ma chissà perché, alla fine sono sempre insieme!
    Brava!

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