Incidente di Nicoletta Berliri

Incidente di Nicoletta Berliri

Genere: Prosa/Pantomima/Realismo.

Strizzò gli occhi feriti dal chiarore abbagliante e li ridusse a una fessura tanto stretta da non riuscire a cogliere da chi fosse circondata. Non ricordava nulla.
Luce, solo luce, niente altro che luce…
A stento, percepì il rumore sommesso del bisbiglio di voci umane: perché parlavano così piano?
Non poteva muoversi, non comandava più nulla del suo corpo eppure non provava dolore. Uno sgradevole sapore amaro le impastava la lingua. Si fece coraggio e provò ad aprire l’occhio destro. Lumeggiò per mettere a fuoco e, a poco a poco, distinse le persone chine su di lei: medici, infermieri e operatori sanitari in prima fila, parenti e conoscenti sullo sfondo. Sono grave, pensò, ma non ricordava nulla di come fosse arrivata lì.
Il silenzio si fece largo dominando la scena, qualcuno chiamo sua madre vicino a lei.
Gli occhi dolci e severi la scrutarono senza proferire verbo, sua madre le aveva sempre ricordato un capo tribù indiano severo e accigliato: uno strano modo di dimostrare affetto.
“Non lo fare più, la ammonì, non c’è bisogno di ammazzarsi se non riesci più a scrivere: meglio un somaro vivo che un dottore morto!”
Le venne da ridere eppure, per fortuna, si contenne.
Come poteva spiegare loro che non aveva certo tentato il suicidio ma era rimasta intossicata dall’inchiostro che incautamente aveva trangugiato nell’ardua operazione di ricarica della penna stilografica?

26 Risposte a “Incidente di Nicoletta Berliri”

  1. Voto per questo testo. semplice e incisivo, nel finale muta bruscamente da dramma a commedia brillante.

  2. voto questo testo
    per la commedia degli equivoci che traspare nel testo

  3. VOTO per questo testo
    Mi piace l’idea, lo stile e l’invidiabile capacità di mettere tutto un racconto in una paginetta scarsa. Grazie

  4. Come spesso accade le cose non sono mai così scontate….

  5. da qualche parte ho letto che esiste un inchiostro di origine naturale, non tossico e… facilmente digeribile. Bravissima, testo davvero divertente! Voto per questo testo.

  6. VOTO PER QUESTO TESTO sperando che l’autrice, essendo notoriamente oltre che brava, simpatica, abbia previsto per la sua protagonista, l’uso di un inchiostro altrettanto “simpatico” per evitare di doverla costringere a future imbarazzanti spiegazioni 🙂

  7. VOTO PER QUESTO TESTO

    “Incidente” di Nicoletta Berliri è un racconto con un tocco di originalità e un pizzico di sarcasmo. Davvero bello.

  8. VOTO PER QUESTO TESTO

    Una storia breve, ma perfetta, completa. Simpatica e ben scritta.

  9. VOTO PER QUESTO TESTO
    Racconto sottile, garbato ed ironico, senza orpelli; la narrazione di Nicoletta Berliri è dettagliata e, a fine lettura, stampa un sorriso sulle nostre labbra.

  10. ma come non ci capiscono gli altri eh? L’originalità è sempre geniale, complimenti!

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