L’ultima notte di Michele Melillo

L’ultima notte di Michele Melillo

Solo in questa notte senza fine
Sdraiato su solitaria branda
Immagino vedere il sole
Oltre le sbarre della piccola finestra

Mentre tutta la vita
Come fosse un film mi scorre davanti
E trattengo le lacrime e l’emozione
Gelosamente dentro di me

Sento ora i loro passi
Quasi cadenzati
Unico rumore di questa notte silenziosa
Che diventa assordante

Sento girare la chiave
Si apre quel cancello di metallo senz’anima
Entrano e sottobraccio mi portano
Dicono solo è l’ora andiamo

E mi attende quella sedia
Che mi darà l’ultimo abbraccio
E di questa ultima mia notte
Finisce l’attesa!

73 Risposte a “L’ultima notte di Michele Melillo”

  1. Voto questo testo per la drammaticità palpabile che lo pervade.

    Voto arrivato dopo la chiusura delle votazioni

  2. Voto questo testo
    In questa poesia di può apprezzare una dolorosa vena poetica che fa grande la poesia

  3. Toccante, vera: un’attesa che non dovrebbe più essere.
    Voto questo testo.

    1. Michele Melillo
      Stupefacente meraviglioso testo
      Io voto questo testo

      1. Una poesia dai toni malinconici e profondi. Bravo, Michele !

I commenti sono chiusi.