Uno squillo in piena notte | 7 giorni di follie

Uno squillo in piena notte: i testi in gara

I nostri autori si sono espressi scegliendo quello che, secondo noi, è il tema più inquietante della serie che avevamo proposto. Uno squillo in piena notte è diventato ancora più drammatico, ora, in questa settimana in cui tutto pare sbiadito da fatti più importanti. Tuttavia sono le nostre penne, le nostre parole che possono pacare gli animi e aprire nuovi spiragli di luce. Anche le azioni sono generate da pensieri che, a monte, costituiscono la base di tutti quei fattori culturali che muovono le masse. Noi siamo le parole che scriviamo, noi siamo le idee che trasmettiamo agli altri attraverso i nostri testi e le poesie. Eppure il mondo va avanti e prosegue senza badare ai nostri sentimenti. Le nostre Penne si sono espresse, hanno dato il loro contributo, non sapendo che Uno squillo in piena notte avrebbe potuto essere premonitore. Buona lettura e ricordatevi di votare apponendo anche un commento per l’autore.

Uno squillo in piena notte: Un bussare alla porta o uno squillo di telefono in piena notte non portano mai niente di buono. Anzi, di solito recano notizie piuttosto gravi o, quanto meno, sconcertanti. Ma se all’altro capo del telefono non vi fosse nessuno? Oppure se aprendo la porta non ci fosse niente? Quanto diventerebbe inquietante il resto della notte?

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