Memorie perdute e La pioggia
Questa è la novità di questo mese autunnale, molto probabilmente perché il tempo instabile invoglia di più le nostre Penne e le porta a scrivere pezzi favolosi (noi già sappiamo che lo saranno perché il loro talento non è in discussione). Dunque potranno cimentarsi sia con l’argomento “Memorie perdute” sia con “La pioggia”, due tematiche che ben si prestano a essere interpretate in più modi, a seconda degli stili. Vi ricordiamo che i testi non dovranno superare le 5000 battute (cinquemila spazi inclusi). In questo caso mettete oltre ai consueti nome, cognome, titolo, anche il tema prescelto, abbinato a una immagine che possa descrivere al meglio il brano. I nostri giudici (Nicoletta Berliri, Fabrizio Castellani, Sara Stuani e Settimo Enigma) avranno di che lavorare.
- Memorie perdute: attimi persi e occasioni dimenticate, parole non dette e situazioni scordate come ombrelli quando la pioggia non cade più.
- La pioggia: gocce che cadono su strade, persone, animali. Fastidi o sollievi a seconda di chi, o cosa, queste gocce, le riceve.
Buona lettura!
- Suor Leopolda di Antonella Di Leonardo
- La fame di Claudia Lo Blundo
- Con densità geometrica di Regina Re
- Stranger di Sabrina Guaragno
- Altro che pioggia! di Luisa Cagnassi
- Ho sognato di Anna Cibotti
- Omaggio per un’amica di Gabriella Grieco
- La mia essenza di Andrea Leonelli
- Morte di un angelo di Irma Panova Maino
- Anche con la pioggia è speciale di Stella Castolo
- Il peso della colpa di Maena Delrio
- Altro che benedetta! di Renata Morbidelli
- Memoir di Diana Mistera
- Lacrime e pioggia di Angela Intruglio Lina
- Ricordo di smeraldo di Simona Scudeller
- L’odore delle cose note di Sebastiano Impalà
- Goccia di Marina Atzori
- 10 Aprile 1991 di Escluso Mortimer
- Rovine del passato di Simona Scudeller
- Gocce di Rinascimento di Sofia Skleida
- Una lettera d’ottobre di Roberta Gelsomino
- Dalla morte alla vita di Escluso Mortimer
- Mémoire future di Regina Re
Ricordi di ciò che ci segnano nella vita e che fanno parte della nostra vita. lo voto
le ferite dell’anima sono le più dolorose e profonde.mariù