Lettera a me stesso
Cari amici che ci leggete, il tema di questo mese, Lettera a me stesso, ha stuzzicato molto la fantasia delle nostre Penne che partendo dalla chiave interpretativa data, ovvero:
Provate a immaginare voi stessi in un futuro quando, guardandovi indietro, vi venisse offerta la possibilità di scrivervi una lettera. Una missiva con cui mettervi in guardia nell’affrontare alcune situazioni o incitarvi nel sceglierne delle altre. Se poteste, che cosa vi scrivereste?
ci hanno proposto dei bellissimi brani.
Ricchi di introspezione, umorismo, esortazioni, i testi proposti dai nostri autori affrontano tutta la gamma dell’umano (singolo) che vede e affronta se stesso. Si da suggerimenti, si complimenta, si “sgrida” e quant’altro ognuno di noi potrebbe dirsi. In questo caso le nostre Penne, come al solito, hanno usato la forma scritta componendo le loro opere (brevi, come da regolamento) per esprimersi. Ve li proponiamo in lettura e pronti a ricevere i vostri voti e i vostri giudizi.
Buona lettura.
Opere in concorso
- Messaggio dal pianeta Mirror di Roberta Gelsomino
- Cara Astèris di Renata Morbidelli
- Il tempo che vola di Mara Cristina Dall’Asén
- A me di Maruska Creanza
- Danilo di Daniela Vasarri
- Trasparente di Claudia Lisco
- Lascia che sia di Antonella Mattei
- Caro me stesso mio di Moreno Coppedè
- Lettera a me stesso di Sebastiano Impalà
- Memoria di un soldato di Maena Delrio
- Chi sono le escort di Claudia Lo Blundo
- Carissima me stessa di Rossana Lozzio
- Lettera a G. di Giovanna Armenio
- Parole dal Passato di Daniela Balestrero
- Lettera a me stessa di Beatrice Saracino
- Lettera a me stesso di Escluso Mortimer
- Fino all’ultima goccia di Marina Atzori
- E se mi scrivessi? di Escluso Mortimer
- Impossibile Fuggire di Sofia Skleida
- Lettera virtuale di Anna Cibotti
- Noi di Stella Castolo
- L’altra me stessa di Anna Ciraci
- Mia cara Lisa di Luisa Cagnassi