Oltre uno schermo di Roberta Gelsomino

Oltre uno schermo

Ehi tu, mi hai lasciato un vuoto sai baby?
La cosa veramente buffa e inquietante é che tu sei solo una foto profilo su facebook! Bel delirio.
Ti ho incontrato e nel giro di una manciata di giorni mi sarò forse fatta dei gran trip, infine forse notandomi un’agitazione malata hai cliccato rimuovi amicizia. Un’altra occasione preclusa dagli altri nella mia vita! Che palle!
Questo però é stato un dolore indicibile per me, mica scherzo.
Perché io sento sempre emozioni forti, e nessuno ne ha vaga idea.
Sei solo come ultima goccia. Una goccia talmente piccola, di zero importanza eh, ma sento che qualcosa ha traboccato. Di solito sono le gocce più stupide e insulse quelle che fan crollare vere e proprie città di resistenza ben più stupida.
Unanimi mi diranno tutti e non a torto, come puoi pensare mai che questo rappresenti un sentimento possibile, autentico e mai vagamente paragonabile al reale, quello che é stato solo un sessuato breve intenso istante virtuale?? Torna sulla Terra tra noi!!
Chissà se in effetti ti ho contato qualcosa, in parte vorrei tanto di no così che non ti conti come ricordo infastidito o che tu sappia giudicare.
Per giudicare lo hai anche fatto, ma qui in rete é altro mondo e questo mi conforta molto. Realisticamente non son stata niente e questo mi é di aiuto.
Io non so cosa penso esattamente in cuor mio. O se a te, che in fondo non conosco su nulla di minimo. Hai certo un bel faccino. Stop, null’altro so e però sembra essermi stato sufficiente per un momento di purissima follia.
Perché penso che questo sia stato un primo contatto di certo tipo per la prima volta nella mia vita! E questo fatto non é del tutto bello.
Conosco solo questi ultimi giorni tristi di cui non ho potuto granché dire per non essere sminuita e detta stupida. Per me invece sarebbe importante stabilire un contatto profondo con gli altri. I miei amici.
Giorni di cui nessuno saprà mai anche altrimenti raccontandomi del tutto.
Questo “tutto” credo sia inesauribile. Da più tempo c’é.
Perché se giunta fin qui é per decenni di Abbandono e Solitudine.
E tu non sei proprio niente per me, non potresti mai ed é questo il dolore e il sentirmi sola nel raccontarne ai miei amici…perché in verità t’é capitato d’esser ora quella goccia.
Il mio vuoto é la mia famiglia. E’ il mondo. Ed io so che in fondo in fondo, agisco forse anche per confermarmelo cattivo, chi lo sa…

Riparto dunque ora, felice e libera!
Perché ho la mia conferma. Ho una perdita, non te che sei un avatar ma in qualche modo qualcosa di prima, che più non s’affaticherà nel trattenersi e non perdersi. E’ una bella cosa cadere.
Nulla potrà essere come prima.
Ed ora riparto sì, con un motivo.

Ho oggi l’occasione di non cercar più nessun amore. Questo inconsapevolmente e stancamente ho agito, mi sa.
Ed ora ho il mio motivo tutto per me.
E ti aspetterò, seppur forse invano, perché in questa stupida preziosa mia attesa io mi impegnerò a splendere e portare gioia a tutto mondo e tu allora… non potrai essermi mai più indifferente.
E se dovessi io un giorno capire mai di quanto sono seriamente matta…avrò vissuto felice, me stessa, folle e con tutte le mie forze appesa a qualcosa di buffo di cui manco forse infine ricorderò. Ed esploderò di questo di me di patetismi e di quanto é stato nella vita in una risata fino oltre il capo del mondo.

12 Risposte a “Oltre uno schermo di Roberta Gelsomino”

  1. Voto questo testo. I vuoti virtuali hanno lo stesso peso di quelli reali. A volte, anche di più…

  2. Una follia speranza, racchiusa in un avatar, per comprendere le nostre stranezze, intendendo cancellare un vuoto che tormenta. Brava. Voto questo testo.

  3. voto questo testo
    leggendo mi sono resa conto che le distanze fanno male sempre e comunque. Se è vero che ci si può affezionare e amare anche a distanza, è anche vero che poi senti l’esigenza del contatto umano del calore e dei baci.

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