Giuliana Guzzon

Biografia di Giuliana Guzzon

Mi chiamo Giuliana Guzzon, sono nata a Vercelli il 05 ottobre 1958. Sono madre di quattro figli e vivo in Francia. Mi sono trasferita per lavoro in Costa Azzurra e vivo a Menton, dove svolgo la mia attività come agente di viaggio. Sono cresciuta in campagna con i miei nonni e ho coltivato fin da piccola la passione per la letteratura e l’arte, condividendo l’entusiasmo del mio nonno materno.
Ho frequentato la scuola superiore di commercio in Svizzera francese, nella città di Lausanne; il francese è la mia seconda lingua. Una scuola d’arte, frequentata in età adulta, per progettare e costruire vetrate del ‘400, mi ha permesso di realizzare le mie aspirazioni artistiche; mi affascina il vetro e creare mi gratifica moltissimo.
Amo gli autori classici, il mio preferito è il grande Ugo Foscolo (1778-1827), ma sono appassionata anche di romanzi Noir e Thriller.
Quando ho iniziato a scrivere, tutta presa com’ero dalla voglia di lasciare un’impronta della mia vita, non ho realizzato come potesse essere faticoso questo viaggio e quante occasioni di distrazione avrei incontrato. Ci sono ancora svolte importanti da seguire prima di poter arrivare in cima, momenti difficili da affrontare, pagine felici da scrivere. Di natura romantica e sensibile, come la donna per i poeti d’ogni tempo, ho sempre conservato ogni pensiero, testo, racconti e liriche che ho scritto nel mio percorso letterario. Mi sono avvicinata al pubblico nel 2003 iscrivendomi al sito “liberodiscrivere” con lo pseudonimo di Irisfairy e successivamente al sito “scritturafresca” dove si possono trovare ancora diverse mie opere, nonostante mi sia allontanata da tempo.
Sacrarmonia è il secondo pseudonimo che mi identifica. Benché il mio nominativo anagrafico sia Giuliana, mi conoscono e chiamano tutti Giulia, nome con cui mi firmo su tutti i testi che scrivo. Ci sono parole che ho molto amato, molte di loro sono andate perdute nel vento, fra traslochi, dimenticanze e cancellazioni; involontariamente. Altre di proposito spazzate via, ingombranti e scomode o imbarazzanti, ci sono parole che mi hanno lasciato segni più indelebili, parole che non hanno bisogno di essere dette per esistere. Parole che non vedi, non ascolti e non immagini mai. Che ti entrano dentro e mettono radici. In tutto il mio percorso mi sono sempre sentita libera di dire i miei pensieri a voce alta, seppure con quell’educazione cui mio nonno teneva tanto e che, è riuscito ad infilarmi sotto la pelle.

1992 – 1° assoluto con menzione al Premio  “Aberto Gatti” con la poesia “Alla luna” pubblicata nell’antologia del premio (1988-1994) “Strani fiori neri” e letta al Teatro Regio di Torino.

Nel 1997 tre poesie vengono pubblicate in un’antologia collettiva intitolata “Parole d’autunno” del premio Guido Gozzano.

2007 – 7° al concorso e selezionata per la pubblicazione nell’antologia del premio da Edizioni Eldorado di Lugano al Concorso Nazionale “Angeli nel cielo del Cilento” Ceraso (SA) con la poesia “Fresco di suoni si apre il cuore”.

2007 – Medaglia d’argento al XII Premio Nazionale Poesia Città di Mortara con la poesia “La luna di giorno” e pubblicazione nell’antologia del premio.

2007 – 5° assoluto – Sezione poesia libera – Premio Internazionale “Giovanni Gronchi” XVII edizione, con la poesia “La luna di giorno” città di Pontedera.

2007 – Premio 5° assoluto al Concorso Nazionale “Un Monte di Poesia” con il testo “Il fiore del niente” pubblicazione nell’antologia del premio – Abbadia San Salvatore (Siena).

2007 – 8° classificato – Premio Letterario Nazionale “Cordici” V Edizione – Poesia mistica e religiosa – Poliart Associazione Internazionale d’Arte, Cultura, Editoria, Educazione – Torraca (SA).

2007 – Selezionata con Nota di merito al Premio Nazionale AlberoAndronico con la silloge “Una rosa nera e la seta d’un verso per mantello” Comune di Roma, Regione Lazio.

Nel 2013 ho auto pubblicato la silloge “Una rosa nera e la seta d’un verso per mantello” in vendita su Amazon.

A Maggio 2014 ho firmato un contratto con l’editore David and Matthaus, che ha pubblicato il 26 novembre 2014 in collaborazione con Twins Edizioni la silloge poetica “Sussulta Delirante il mio Intimo di Donna”. Distribuita da La Feltrinelli e il gruppo IBS Mondadori.

Ho terminato il mio primo romanzo dal titolo “Il cacciatore di libellule” genere thriller e sto valutando la forma migliore di pubblicazione.

Nel frattempo continuo a scrivere e a credere.

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Una rosa nera e la seta d’un verso per mantello