Biografia di Daniela Cavone
Daniela Cavone nasce nell’aprile del 1981 a Bari, dove vive fino all’età di ventinove anni. Nel capoluogo pugliese si laurea presso la facoltà di Lettere e Filosofia, cominciando a coltivare la passione per tutto ciò che è carta pregna d’inchiostro. Approfondisce lo studio della grammatica italiana e della linguistica, incuriosita com’è dalle parole. A queste ultime si avvicina con tatto e discrezione: le guarda, le osserva, le scruta, le ascolta, le accarezza. Poi comincia a mescolarle ed intrecciarle, incantata dalla magia del vederle danzare tutte assieme nel ritmo armonico e melodico della narrazione.
Si dedica dunque alla scrittura di poesie, racconti, lettere, romanzi.
Si trasferisce a Siena, dove corona il sogno di diventare mamma ed è proprio l’intimo percorso di crescita e maturazione a fornirle nuovi impulsi per la scrittura.
Con il suo scritto collabora al progetto a favore della Fondazione Ariel, organizzazione no profit che assiste le famiglie con bimbi affetti da Paralisi Cerebrale Infantile.
Nello stesso anno vince ulteriori due pubblicazioni, in seguito ad iniziative promosse dalla casa editrice Galassia Arte, all’interno delle raccolte “Le più belle frasi di Facebook” e “Un libro è passione”.
Si dedica alla scrittura giornalistica e collabora con “Ilmaniaco. Blog di ordinaria follia”.
Quando non scrive legge e da poco è stata nominata giurata del Gran Premio delle Lettrici di Elle, quindicesima edizione.
La sua serata ideale? Seduta su una panchina, sotto una cupola di stelle, con la penna biro in una mano ed un block notes nell’altra, ad aspettare il nuovo giorno che verrà.