La cucina di Irma Panova Maino
Tema: Il Quadro
Quante volte sono passata davanti a quella tela, senza mai rendermi effettivamente conto di quanto vi fosse rappresentato? Troppe in verità. Talmente tante che ora, qui, ferma davanti al quadro, mi chiedo come possa non essermi resa conto della crudeltà dell’immagine nel suo insieme.
I colori sono scuri, tetri, quasi spenti per non esaltare il dramma. L’unica nota di luce è la candela posta sul tavolo della cucina, sopra una tavolata di legno grezzo in cui spuntano i chiodi, storti e arrugginiti. Anche la fiammella è leggermente storta, come se un refolo avesse scosso l’aria che sembra stagnante e fumosa a causa di un camino quasi spento. L’ambiente è cupo, la camera s’intravvede appena, con i suoi angoli immersi in una tenebra fitta in cui vi può essere nascosto di tutto. Ma non sono le pentole di rame, appese sopra il camino, ad attirare la mia attenzione, né le sedie scostate, disordinate in quell’ammasso di caos e polvere. Non è nemmeno l’uomo, seduto in modo scomposto, con la testa china sul braccio appoggiato alla superficie del tavolo. È l’attizzatoio che stringe nella mano lasciata cadere lungo il fianco, penzoloni e perpendicolare al pavimento sudicio. Quell’arnese la cui punta si perde nel buio delle ombre, sottile e acuminata, anche se non perfettamente visibile.
La mano s’intravvede appena, accennata con tinte sfumate e volutamente poco precise, per non essere subito evidente, per non denunciare l’accaduto agli occhi di chiunque riesca a scorgerla. Ed è questa piccola mano a essere la protagonista del dramma.
Brava Irma, abile creatrice di atmosfere inquietanti. È sempre un piacere leggerti. Voto questo testo
sono come il cynar 😉
voto questo testo
grazie infinite Annarita!
“Voto questo testo”
Vabbe’, Irma è Irma! Voto questo testo.
pensa se fossi Mario 😉
voto questo testo
grazie mille Cinzia!
Vabbé come fai a non votare un quadro descritto così bene che ti sembra di vedere tutto, oltre la mano anche l’inquietudine che trasmette
Lo voto
grazie Claudia, troppo buona!
Voto questo testo
grazie! 🙂
Grande, come sempre, Irma!!! Riesci sempre a farmi vedere ciò che descrivi come se fossi lì! Voto questo testo!
meglio non descrivere scene troppo raccapriccianti 😉
Voto questo testo
grazie 🙂
voto questo testo… c’è tutto quello che amo leggere!
niente di rosa 😀
Voto questo testo.
E’ un’istantanea che lascia solo intravedere qualcosa di misterioso e terribile ma proprio per questo suo far solo intravedere risulta ancora più interessante.
troppo buono Paolo! 😀
voto questo testo..una grande mano 🙂
una mano di vernice? Grazie Escluso! 😀
L’atmosfera cupa e misteriosa non poteva non affascinarmi.Ottimo come sempre.
Voto questo testo
grazie mille Antonella 😀