Tra parole e realtà di Allie Walker

Tra parole e realtà di Allie Walker

Ci sono pensieri
che corrodono la mente,
quando le immagini
mi martellano incessanti
e il fuoco vivace delle parole
sembra risuonare come sentenza.
Verbi malinconici aleggiano nell’aere,
come i profumi delle magnolie in fiore.
Tutto è avvolto nella nebbia,
umida e appiccicosa nei capelli
– ingarbugliati come i pensieri –
che tento di districare.
E si dischiude appena quella foschia,
spuntano arcobaleni pastello
indecisi tra la vita e la morte,
si delineano viali oppiacei struggenti
popolati da esseri informi
e dentro infuria quell’animale
– squallido e miserabile –
del disagio esistenziale.
Ritorno nel buio,
come questa terra
guidata dal tempo,
dove la follia collettiva
si erge a giudice
di un tribunale supremo.
Disperdo le ritrovate metafore,
come una ribellione,
e le poesie divengono rosso scarlatto,
come il sangue vorrei fuoriuscisse
da vecchi tagli che non possono sanguinare.
Sono versi profani da mascherare,
liriche puttane per eunuchi,
concubine concupiscenti per un sovrano checca,
deturpazioni di un cuore trafitto da spade
e accarezzato dai rovi di rose selvagge.

8 Risposte a “Tra parole e realtà di Allie Walker”

  1. Le votazioni si sono chiuse domenica, 23 novembre, alle ore 23.59

I commenti sono chiusi.