Faccende da sbrigare di Francesca La Froscia
Si avvicina a me.
Vuole portarmi via, ma io non la conosco.
Non è amica mia.
È brutta e sinistra e mi fa paura.
Sfoggia un ghigno, non un sorriso.
Mi prende in giro e a me girano…
Abbranca la mia sagoma.
Perpetua la stretta con prepotenza, ma io non cedo.
No, signora, in nero, incappucciata, io resto qui!
Ho tante faccende, ancora, da sbrigare.
Le votazioni si sono chiuse domenica, 23 novembre, alle ore 23.59
voto questo testo
voto questa poesia 🙂 molto bella
Voto questo testo
Semplice e diretto
Voto questa poesia
Voto questo testo
voto per questo testo.
Lo voto. Semplice ma geniale
Voto questo
Voto questa poesia
voto questo testo
haha, mi piace leggera con umorismo la voto.
Bellissimo!
Voto questo testo
voto questo testo… bravissima!