Il sogno più bello di Antonella Mattei Keiko

Il sogno più bello

Genere: Psicologico/Realismo

Credo che un sogno così non ritorni mai più!

Perchè, perchè dico io, i sogni sono sempre più belli della realtà!

E’ stato incredibile, un trip da sballo, come una cena a base di funghi allucinogeni.

Ho già detto altre volte che io faccio sogni vigili, sogno sapendo di sognare, viaggio nel sogno e percepisco tutte le sensazioni: profumi, sapori, rumori, sensazioni tattili… è stato strabiliante!

Mi trovavo in mezzo all’Oceano, non so come ma sapevo con certezza che era l’Oceano Atlantico; la luce era quella crepuscolare del tramonto inoltrato che si srotola lentamente nella notte, il mare era scuro, agitato, fortissimo l’odore della salsedine. Ero terrorizzata dalle onde: nella realtà io ho paura dell’acqua; cercavo di tenermi a galla in qualche modo, poi d’improvviso delle forme scure cominciano a muoversi intorno a me e il terrore sale: squali? No, non sono squali ma si avvicinavano sempre di più! Col cuore in gola mi assale il pensiero che siano orche: dalla padella alla brace! Mi sveglio ma non del tutto, nel senso che capisco che sono in un sogno perchè in realtà io non so nuotare e quindi se mi tengo a galla nell’Oceano posso solo sognare! Mi rimmergo nel sogno, il mare è diventato più buio, le onde sono cresciute d’intensità, la paura quasi non mi permette di respirare… Poi accade qualcosa di magico. Un girotondo di forme indefinite scure e massicce mi circonda, le onde all’interno del cerchio non arrivano più, l’acqua è ora solo leggermente increspata; le montagne animali mi fanno da scudo, mi sento protetta, sicura. Poi cominciano a girare su loro stesse e iniziano a cantare! Sono balene! Immense balene mi circondano in un girotondo onirico e cantano proteggendomi dalle onde e da tutti i predatori! Ho spalancato gli occhi e ho pensato: ” Sono salva!”

Poi ho capito che ero salva solo nel sogno…

Mi siedo nel letto scomposto, ricordo tutte le incombenze del giorno dopo, le ansie, le paure, la vita che mi sta inesorabilmante inghiottendo come un vortice scuro.

Rivoglio le balene intorno a me, voglio il loro girotondo rassicurante, le voglio sentire cantare. Voglio sentirmi sicura. In salvo.

Mi sa che è meglio che mi rimetto a dormire…

( tratto da una pagina del mio blog)

20 Risposte a “Il sogno più bello di Antonella Mattei Keiko”

  1. Meglio le balene che la routine del quotidiano! Voto questo testo.

    1. Grazie di cuore a tutti!
      Il sogno e’ vero, si è svolto esattamente come ho raccontato. Ancora assaporo il sapore dell’acqua salata e il senso di panico dissolto dal canto delle balene.

  2. Voto questo testo come mi piacerebbe nuotare con le balene, anche se solo in sogno, bella idea Antonella!

  3. Voto questo testo
    bello, mi è piaciuta l’ironia, però è bella pure l’immagine onirica in se… con quella nuotata tra le balene, bello, bello…

  4. Keiko i tuoi racconti sono sempre avvincenti, e voglio votare questa tua opera.
    buona giornata un abbraccio enrico

  5. Una vita onirica così ricca che merita di essere votata!
    Voto per questo testo.

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