La luna sensibile
Genere: Poesia
La luna si è bagnata questa notte.
Non è colpa mia se sono dimentica.
Ieri sera l’avevo sistemata
al gancio di una stella.
Giusto il tempo necessario
per un bucato di concetti.
Penzolava lì, sulle teste,
come scarpe di danza
appese al chiodo.
Sembrava fosse tranquilla.
Intanto un sogno rapiva
il mio tempo,
così la percezione dello stesso
è andata in fumo.
Una nebbia attorcigliava
i margini delle lancette,
sembrava fosse pianto
quella pioggia.
Stordita da un sonno infreddolito
con gli occhi un po’ appannati
l’ho ricordata, lassù in alto.
La luna era bagnata di un pianto
che apparteneva a creature terrestri.
Non ha retto alle brutture umane
né all’ennesimo figlio morto ucciso.
Preferirebbe nascondersi tra i sogni:
spesso, quelli, sono migliori.
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L’idea della luna stesa come i panni è geniale, lo voto!!!
Mi piacciono le immagini particolari che dà questa poesia. Voto questo testo.
Voto questo testo una poesia davvero delicata, complimenti Anna!
Mi è piaciuta. Voto per questo testo.
voto questo testo
infatti amo la poesia e le lacrime e la luna, e quando sono tutte insieme, ci stanno bene!
una bella poesia. Voto
lo voto
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