I sognatori di Sebastiano Impalà

I sognatori

Genere: Poesia

Io e te
sopra di noi
arsi,stravolti
sconfitti e malmenati,
noncuranti e irrilevanti
sconcertati e lucidi di mondo,
pregni d’aria
e secchi come paglia.

Io e te
sudati nell’amore
spediti verso vizi proibitivi,
ansanti sopra rocce immacolate,
caduti dentro fosse di miseria.

Io e te,
cavalli di una notte sola.

Occhi cavi
sbarrano le porte
allo sguardo oltraggioso della morte,
macabre follie
imperversano le strade.

Percorreremo
stretti incunamboli selvaggi,
gole d’acque ramazzanti,
nature di popoli crescenti.

Io e te
nudi nella notte
sogniamo ad occhi aperti
convinti
di vivere cent’anni
a maledire
chi non ha mai amato.

7 Risposte a “I sognatori di Sebastiano Impalà”

  1. Voto questo testo
    una poesia che attizza. Profonda e vitale, ma soprattutto: sudati nell’amore, spediti verso vizi proibitivi… m’attizza, m’attizza!

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