Gruyère, tratto da “Pitture parietali per una stanza tristemente vuota” di Nicoletta Berliri

Gruyère, tratto da “Pitture parietali per una stanza tristemente vuota” di Nicoletta Berliri

Genere: Poesia

Ho scoperto un buco nel cuore
e lo vedo ingrandirsi per te.
I capelli s’asciugano al sole
e la mente rumore non fa.

Già ti vedo laccarti le unghie
e il tuo naso s’arriccia all’insù
inventando una danza aggraziata
per le efelidi appena accennate.

Il cervello, squassato e scomposto,
architetta pensieri d’amore,
ma le mani, atterrite ed incerte,
già non sanno passare all’azione.

Le parole, un tempo fluenti,
son bloccate dal sordo dolore.
Non capisco se è ora di osare
o se è meglio annegare l’ardore.

 

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14 Risposte a “Gruyère, tratto da “Pitture parietali per una stanza tristemente vuota” di Nicoletta Berliri”

    1. Purtroppo le votazioni per questo testo sono chiuse.

  1. Voto questo testo! bella la descrizione dello stato di indecisione. del sentirsi attratti fra i due poli opposti di desiderio e paura

  2. Bellissima poesia e molto toccante . IO VOTO PER QUESTA senza alcun dubbio!

  3. Molto bella ed emozionante. Verso scorrevole… bravissima!

  4. Voto per questo testo.
    Bellissima poesia. Complimenti all’autrice.

    1. Voto per questo bellissimo testo di Nicoletta Berliri, concordo con Paulo Coelho quando scrive che le decisioni devono essere prese con coraggio, distacco e, talvolta con una certa dose di follia – non la follia che distrugge, bensì quella che conduce l’essere umano a compiere il passo al di là dei propri limiti; ma capisco anche chi essendo sempre stato sorpreso dalla vita con colpi di scena a effetto domino, preferisce lasciare in bilico le situazioni perché non sa dove possono cadere… a volte si può anche decidere di scegliere di non decidere!

I commenti sono chiusi.