Un bacio scarlatto di Antonella Mattei Keiko
Genere: Noir
Il sangue fuoriesce gorgogliando mischiato ad iridescenti bollicine d’aria, i fiotti sono sincronizzati col tuo battito cardiaco: i suoni che emetti sono volgari, mi infastidiscono: non sai nemmeno morire con dignità, come non sei stato capace di vivere con la stessa.
Ma cosa credevi eh, che non mi fossi accorta delle telefonate che facevi di nascosto nel bagno con l’acqua che scorreva a fiumi per cercare di trarmi in inganno?
Pensavi forse che io fossi così stupida, così inetta da non riuscire a trovare tutti quei messaggini, centinaia forse, che ti sei scambiato con quella troia? Sai quanto mi ci è voluto per entrare nel tuo pc? Un quarto d’ora! In un piccolo quarto d’ora la tua povera idiota moglie ha letto tutte le mail che ti sei scambiato con quella. Povero piccolo stupido uomo.
Il tagliacarte a doppio filo ti ha trapassato la giugulare come fosse burro, senza incontrare ostacoli, come se non avessi spina dorsale. E non ne hai, piccolo, piccolo uomo.
Infilo la mia mano nel taschino interno della tua giacca, sottraggo il piccolo taccuino di carta pregiata che tieni sempre con te; ne prendo un foglio candido, lo avvicino alla bocca e ci stampo bacio scarlatto.
Ha il colore del tuo sangue.
noir
Noir
Genere noir
Voto per questo testo. La scrittura è molto bella, come sempre lo è del resto quella di Antonella, E anche il tema, rientra pienamente nella sua poetica: l’atto estremo che trova giustificazione nella lotta contro il sopruso.
voto questo testo
brutale e diretto. lineare come un taglio e intenso come la vendetta agognata finalmente raggiunta
Prevedibile, ma il finale mi è piaciuto.
vendetta, dolce vendetta… e come ultimo segno di disprezzo, rivincita e rivalsa, quel bacio scarlatto stampato! Voto per questo testo
VOTO QUESTO TESTO
forza,Antonella!!IO VOTO QUESTO TESTO
quel foglio bianco forse non meritava tanta violenza ma il racconto è scritto benissimo
Brava!
Joh
VOTO QUESTO TESTO
VOTO QUESTO TESTO
Da brividi ma trascinante la giusta vendetta della moglie tradita da un marito miserabile.
Ottimo come sempre questo tuo breve racconto.
Un salutone,
aldo.