La ragazza con la luce magica

Era quasi la vigilia della Pasqua. Le finestre illuminate delle grandi case risplendevano nella notte . Per le strade risuonavano allegre musiche e le risate delle famiglie in festa. Il tempo era fantastico! I bambini giocavano nei cortili e le loro grida si sentivano ovunque.La ragazza che una volta era povera ,infreddolita e affamata,cercando di vendere i fiammiferi non era più scalza e vestita di stracci. Non era più quella dolce fanciulla, della quale ( tutti presi dai preparativi di quei giorni di festa), nessuno aveva avuto pietà, nessuno aveva fatto caso a quelle mani tese che imploravano una moneta in cambio di una scatola di fiammiferi. Quella che preferiva vagare infreddolita per le strade piuttosto che tornare a casa: sapeva, infatti, che lì sarebbe stata picchiata perché non era riuscita a vendere neanche una scatola di fiammiferi…Viveva da tempo felice nei giardini del vero paradiso! Il Signore aveva avuto pietà di quella dolce bambina. Era tanto bella, intelligente e gentile! Tutti le volevano bene! La sera stessa un angelo del suo giardino la chiamò dicendo che doveva portare a termine una missione sacra: scendere sulla terra e trasportare la Santa Luce a tutte le persone e alle loro anime, al fine di farli illuminare e di diventare migliori, più umani e onesti. Illuminare la strada dei bambini con amore e gentilezza per consentire a tutti di vivere insieme in pace e armonia! La ragazza entusiasta di questa nuova esperienza accettò volentieri. Ringraziò il suo Angelo custode e andò sulla terra per svolgere la sua missione. In pochi minuti si trovò nei luoghi dove aveva vissuto la sua infanzia e la sua gioia era indescrivibile! La luce magica in pochi secondi illuminò tutto l’universo. Improvvisamente la natura si è riempita e decorata con infinite gocce di felicità, brillantezza, divertimento e gioia! La ragazza fissò lo sguardo in quella luce che le dava tanto conforto… c’era qualcosa di magico in quella luce! Sorrisi ricchi dei bambini sono stati ascoltati fino agli estremi confini della terra…