Dietro la maschera di E. G.

Dietro la maschera di E. G.

Genere: Psicologico

E’ un trucco, un gioco di prestigio, un’illusione. Una maschera, la tua e quindi…
Adesso che ti tocca (come a tutti del resto) che mi racconti? Fra fleboclisi, drenaggi, orari stabiliti, mancanza di appetito, carnagione grigia, la voce roca dalla chemio e paura. Maledetta paura di quel domani che non sai di conquistare, che cazzo mi racconti? A cosa, dunque, ti appelli? Ogni istanza ha deliberato e tu, ora, hai paura. Cedi sempre al vittimismo ma ora lo consento e, concedendotelo, lo comprendo. Certo, non lo giustifico. Abbassi gli occhi non per pudore, per vergogna. E non per me. Per il cancro che ti mangia. Per quella condizione di bisogno indotta, per menomazioni umilianti e paura. Del mio giudizio (inappellabile) del mio sguardo, della mia presenza. DI trentacinque anni di silenzio, bugie, debiti, sotterfugi, cazzate stratosferiche, di accuse ingiustificate, altro? Talmente troppo da sorvolare, perché ora ti tocca. E non mi dispiace. Anzi, mi è indifferente, come lo è stato per te in tutti questi anni. Troppo comodo chiedere scusa ora. Non mi compete l’assoluzione.
Non sono qui per te.

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