Immateria di Annarita Petrino

Immateria di Annarita Petrino

Tema: Il peso di esistere

Immateria era tutto intorno a lui.
Immateria era lui… né corpo né carne, solo mente e ragione.
Immateria era esistenza eterna, senza più nulla di reale.
Ed si guardava intorno, lui era stato il primo. Si guardava intorno per vedere quelli che arrivavano, i nuovi. Li vedeva con i suoi occhi finti, con occhi di Immateria.
Poteva fare questo e tante altre cose.
Ma non poteva più sentire… no, non i suoni quelli li sentiva.
Non poteva più “sentire”… se stesso, gli altri, ciò che lo circondava.
D’altronde, Immateria non era fatta per essere “sentita” ma solo vissuta, come l’increspatura di un’onda che non è cosciente dell’acqua che la circonda.
Ed pensava, continuamente, anche questo poteva ancora farlo. Una mente sempre vigile, di notte e di giorno, poiché non dormiva mai… non dormiva più da quando aveva deciso di credere… Ovvero da quando aveva smesso di credere…
La sua esistenza era ormai priva di rischi, garantita per l’eternità. Niente più sofferenza, niente più malattie, non più l’ombra incombente della morte. Tutto ciò che aveva reso la sua vita così insopportabile, tutto ciò che l’aveva resa un peso insostenibile ora non esisteva più. Tutto apparteneva al passato e davanti a sé ora… c’era il nulla.
Ed rifletteva, lo faceva continuamente, da quando si era risvegliato in Immateria e, pur essendo vero che non riusciva più a “sentire” era anche vero che aveva la sensazione che mancasse qualcosa. No, non il suo corpo, non gli odori, non il movimento, ma qualcosa di più profondo nel suo essere che ora non c’era più.
Sapeva come chiamarla, anima.
Sapeva anche che senza si sentiva strano.
Senza si sentiva… morto.

23 Risposte a “Immateria di Annarita Petrino”

  1. L’anima è ciò che ci sostiene, che ci eleva, e prendersene scarsa cura può significare doversi gravare di tutto il peso dell’esistenza senza avere i mezzi per sostenerlo. Come sempre, Annarita, con la consueta capacità di sintesi, riesce a esprimere i concetti che le stanno a cuore, andando dritto al cuore della questione.

  2. L’anima è l’essenza stessa della vita. Hai reso perfettamente l’idea.

  3. Voto questo testo. Complimenti all’eclettica artista che ne è autrice!

  4. Voto questo testo…immateria mi fa pensare all’eternita’…anima immortale

  5. Voto per questo testo

    Il racconto e’ davvero bello ed interessante

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