L’Ade in me di Andrea Leonelli

L’Ade in me di Andrea Leonelli (fuori concorso)

Genere: Poesia

Covo e coltivo
dentro me
quel tetro Ade
in cui cresco i dolori
e conservo le pene

Quelle da cui traggo
la frusta a sferzare,
il pugnale a trafiggere.

Quel posto in cui ripongo
i volti dimenticati,
le parole sprecate

Provviste di pena,
macerate e stagionate
nell’inverno ricorsivo
che incontro ciclico
e da cui rinasco
per tornare a guardar nell’Ade
nascosto negli sguardi altrui.

15 Risposte a “L’Ade in me di Andrea Leonelli”

  1. Bella come sempre la scrittura, ma in questa poesia c’è molto di più. Un autore che ricerca il suo vecchio stile per raccontare uno sguardo al vecchio Ade interiore. Ci sarebbe da scriverci un romanzo: meta-letteratura di altissimo livello!

  2. Bella. Onestamente, non sono mai stato un estimatore di poesie, ma da quando ti leggo, ho imparato ad apprezzarle e a vivere le emozioni che trasmetti. Bravo!

    1. Grazie mille Massimo. Le tue parole mi incoraggiano a scrivere! Sono contento di essere riuscito a trasmettere anche un po’ di passione per la poesia.

    1. Grazie Seenia. In effetti, nonostante il linguaggio e la tematica è uno scritto che guarda avanti

I commenti sono chiusi.