L’Ade in me di Andrea Leonelli (fuori concorso)
Genere: Poesia
Covo e coltivo
dentro me
quel tetro Ade
in cui cresco i dolori
e conservo le pene
Quelle da cui traggo
la frusta a sferzare,
il pugnale a trafiggere.
Quel posto in cui ripongo
i volti dimenticati,
le parole sprecate
Provviste di pena,
macerate e stagionate
nell’inverno ricorsivo
che incontro ciclico
e da cui rinasco
per tornare a guardar nell’Ade
nascosto negli sguardi altrui.
Poesia
Bella lirica!
Bella come sempre la scrittura, ma in questa poesia c’è molto di più. Un autore che ricerca il suo vecchio stile per raccontare uno sguardo al vecchio Ade interiore. Ci sarebbe da scriverci un romanzo: meta-letteratura di altissimo livello!
Molto molto bella! Alcuni versi, poi, sono superlativi.
Grazie Giovanna
Mi piace tanto
Grazie Allie
Bella Andrea!
Grazie Claudia
Bella. Onestamente, non sono mai stato un estimatore di poesie, ma da quando ti leggo, ho imparato ad apprezzarle e a vivere le emozioni che trasmetti. Bravo!
Grazie mille Massimo. Le tue parole mi incoraggiano a scrivere! Sono contento di essere riuscito a trasmettere anche un po’ di passione per la poesia.
Bella Andrea, trovo che, nonostante il titolo, sia piena di vita e di speranza 🙂
Grazie Seenia. In effetti, nonostante il linguaggio e la tematica è uno scritto che guarda avanti
Davvero evocativa, Andrea! Complimenti!
Grazie mille Andrea.