Dispenso dolore di Andrea Leonelli

Dispenso dolore
E sale sulle ferite
Cauterizzo organi
Sani
Il mio vivere
Disfunzionale
Mi punisco
Godendomi
Le pene inflitte
Specchiandomi
Nei chiodi
Che pianto
Soave
Nell’ossa altrui
Uccido la speranza
Vestendola da illusione
Slogherò le articolazioni
Con ogni menzogna
E sentirò nei miei
Tendini il tuo dolore
Ravvivato dal mio scrollarti
Mi auto torturo
Martoriandoti
Sento
Consapevole
Le pene che infliggo
Le gusto già prima
Come se volessi anche il diritto
Di provar orrore
Prima di te
Privandoti in parte
Dell’orgasmo totale
Del martirio
Apoteosi d’autolesionismo