Musica di menestrelli in una piazza di città, con due innamorati che giocano all’amore di Sebastiano Impalà

Amo
le tue vulcaniche labbra
ed il tuo sesso
come fiore rosso..
alle luci dell’alba
rientro in te
come portiere di notte
senza chiavi….
e guardo le tue pupille nere
ed immagino
la notte di feroce sentimento.
Sei fuoco
e son canzone
da cantare all’universo,
con chitarre d’insonnia prolungate….
….e cerco il mondo
in un batter d’occhi
e guizzi d’acri movimenti.
Trovo solo te
a strappare l’amore
dal mio ventre
in piena lotta.