Come Luce di Gabriele Palumbo

Quando ho visto i tuoi occhi, sempre così luminosi, diventare tristi e spenti mi è sembrato come quando uno spiffero d’aria spegne la fiamma di una candela, lasciando il posto ad una grigia scia di fumo…mi è sembrato come quando finisce la legna nel camino e il fuoco smette di ardere lasciando la stanza fredda e buia…quando ho visto il tuo sorriso, sempre così brillante, diventare spento e triste mi è sembrato come quando un bambino rimane nei suoi immaginari incubi creati dalle tenebre quando la madre spegne la luce della sua cameretta…mi è sembrato come quando alla luce abbagliante di un fulmine segue il buio più totale, rendendo desolata anche la strada più viva…io amo vivere di giorno, ma amo anche la quiete dell’oscurità…così come amo viverti nei tuoi momenti di luce, ma anche in quelli in cui la tua luce è più offuscata…