Le ali della virtù di Regina Re

Inseguire un sogno e volarci intorno, caderci dentro come fosse un pozzo
La bellezza di una foto ritoccata insieme ai versi di una bella frase stilizzata
Hai sete di gente perbene e credi che il bene si misuri in preghiere
Appelli, cuori rossi e cuori neri, saluti e codici incorniciano sorrisi e bronci
In una notte di cielo stellato che ti addormenta con un saluto abbreviato

“Amare è”
mille risposte, scegli quella giusta che ti consola e dagli abissi la tua stima riaffiora…
è il posto giusto per erigere il tuo busto, di pietra o plastica non fa differenza perché dalla parola ne deriva l’altezza
Invii e ricevi e attendi, cambi volto più del vestito e ti ammiri in questo specchio infinito:

“Mi piace”
“Sì ti piace… ma quanto? Ti piace tutto uguale o c’è qualcosa che ti piace in particolare?”
“Mi piaci”
“No, questa opzione non c’è, non è un’agenzia matrimoniale, mi dispiace, hai sbagliato portale…se vuoi puoi chiedermi l’amicizia.”
“Perché te non chiedi mai? Accetti, chiedi ma che dai?”
“Ma io sono un poeta!”
“Ah… non me ne ero accorta, allora cambiamo zona che di solo gossip sono colta…e non leggo e non scrivo ma ho un blog super figo e se vuoi… puoi farci un giro!“
“Ennò, io il mio talento lo regalo soltanto al popolo eletto, al mattino di soli versi mi rivesto e me li ripeto sino a quando nudo mi addormento.”
“Essì, io il mio talento lo regalo come se mio proprio non fosse, al mattino provo a rivestirmi ma quei piccoli versi non mi calzano affatto e allora, in giro, mezza nuda me ne vado!”
“Di quale talento parli? Con il talento si nasce, si cresce e ci si muore!”
“Ecco, la terza che hai detto, per questo non scrivo e non leggo…”
“Mi dispiace, la mia gente è di un altro pianeta, della terra è assai stufa e di solo intelletto va fiera!”
“Ma io penso con frasi celebri, film o canzoni…eddai, condividi le mie emozioni!”
“Le emozioni hanno le ali e le tue purtroppo sono di carta!”
“Guarda che ce le ho tatuate proprio qui, sulla mia spalla!”
“Mi dispiace ma ti blocco.”
“Mavaffanculo stronzo!”

Chi dei due sia più vero ora proprio non saprei dire, che tra i due mondi decisamente labile è il confine
Un tempo ci si odiava, spesso, prima di amarsi e ci si amava, a volte, prima di odiarsi…
Oggi ci si ama o ci si odia senza dare altre possibilità, ti svegli, ti alzi e il buongiorno è per tutti anche se per te non è poi così buono ma rispecchia il tuo profilo, la tua foto, il tuo ruolo…
Ne hai tanti qui da scegliere alla giornata e pochi che invece non hanno un profilo, una foto, un libro, un fim preferito
Quelli sanno davvero che faccia hai di prima mattina quando lo specchio ti addita per come cavolo ti sei vestita
L’acqua lava via i ricordi della notte e scivola sul tuo volto, cancellando dalla mente i frammenti di quel sogno
Sei sveglia ora e guardi in fondo al pozzo
Sorridi, puoi essere fiera della tua bacheca…
è soltanto la realtà, a volte, che ti frega.