Un’attesa da sogno di Angelo Francesco Anfuso

In questo lasso di tempo
nell’attesa del tuo ritorno
chino il mio capo
per abbracciare e farmi cullare
dalla docile notte
affinché il sonno appagasse i miei sensi.

Si eleva il mio intelletto
come ali d’aquila verso l’orizzonte
scrutando le alte vette del tempo
in cui come per incanto
ripercorre a ritroso
le valli del nostro passato,
in cui, cielo e terra
si sfiorarono in quell’ abbraccio stretto
duraturo e saldo.

Nell’attesa del tuo ritorno
rivivo l’emozione di quei
teneri ricordi
in cui varcammo i limiti della natura.
Sfidammo le sue leggi
in cui, per grazia o per condanna
ci gettammo tra le braccia di quel dio,
il quale, oramai,
non teme nulla dinnanzi all’onnipotenza
di quel sentimento
che nel segreto di quella beata notte
mi rivelasti.

Forse casto, o forse impuro,
agli occhi della misera cecità umana,
come stella nascente
portò alla luce il candore della sua essenza.

L’attesa si fa sempre più forte
diventa una forte brama per i miei sensi,
forse, un desiderio da realizzare
fame da saziare
ansia da sedare
o forse, come un pezzo di pane da sudare
o forse…

Mi appanna un po’ i sensi, l’attesa,
forse non comprendo.

Sento il tuo profumo
il tuo calore
il tuo respiro
la mia mano che afferra la tua
il tuo corpo tanto lontano ma così vicino.

Il tuo brivido aleggia sulla mia carne.
le nostre affinità sono sempre più elevate:
sensazioni uniche nel suo genere
inappagabili nella loro grazia
maledetti per la loro natura.

L’attesa si quieta
svanisce come soffio al vento
o come un’ onda vibrante che si espande all’orizzonte.

Diventa mansueta in tutto
il suo splendore.

Come per volere
prendo coscienza
dell’amore che mi doni
in questi momenti di attesa
del tuo momento,
o mio tutto!

Ecco, è giorno ormai!
Apro gli occhi e vedo
il tuo corpo disteso
il tuo capo chino sul mio
le tue braccia sul …

Tu, luce su ogni cosa
tu, calore che mi rischiara
tu, ristoro del mio animo
tu, attesa che svanisce.

Nei miei sogni ti ho atteso
e in essi hai preso
forma e sostanza
assenza e presenza
angoscia e sicurezza
ansia e calma
buio e luce
morte e… (adesso respiro) vita!

In te si è colmata ogni attesa
in cui si limita l’eternità
in cui si calcola la distanza del tempo.
in cui…
tutto è concesso.

Solo in questo luogo
in cui il mio cuore attende,
tra le tue braccia,
giungo a verità.
L’attesa è svanita o forse, non c’è mai stata…