Una giornata per pensare di Gabriele Palumbo

Era una bella giornata, ne volevo approfittare…il cielo era così azzurro da sembrare dipinto, l’aria fresca sulla pelle ti dava una sensazione di serenità…ma sarebbe durato ancora poco…era inverno e il Sole stava già scomparendo dietro le montagne…decisi di salire più in alto come a voler ritardare il più possibile il momento in cui sarebbe sparito del tutto…mentre camminavo mi guardavo intorno…ciò che vedevo era così bello da non farmi sentire la fatica…la mia mente era altrove e sapeva che ne sarebbe valsa la pena…arrivai al punto più alto, da lì la vista era stupenda…il mio unico rammarico era che non potessi condividere ciò che guardavo con qualcun altro, qualcuno che godesse di quel paesaggio rimanendo in silenzio a osservare e immaginare…arrivò il momento in cui anche da lì il Sole cominciò a non vedersi più…la strada del ritorno era meno faticosa ma era più difficile da percorrere perché pensavo a ciò che mi stavo lasciando dietro…volevo trarre il meglio da quella giornata e sapevo di avere fatto il possibile…