La bestia nell’abisso (tratto da “La Selezione Colpevole”) di Andrea Leonelli

Sono sul fondo dell’abisso
vivo qua
dalle profondità
della mia casa
vedo voi
che v’affacciate
vedete in me
il vostro bruto interiore
lo cercate da me
per essere sicuri
che non sia dentro di voi
ma non sentite i morsi
che vi da
nell’anima?
Vedo da qua
i vostri pensieri neri
l’ipocrisia della convivenza civile
vi mangereste l’un l’altro.
Poi chiamate me Mostro
Ma io son la vittima
delle convenzioni che Voi
avete deciso e stabilito.
Io ho subito il vostro giudizio
sommario
la vostra giustizia
approssimativa
e son sopravvissuto
cosicché abbiate a vergognarvi
e a continuare a mentirvi
senza capire