Frammenti di me di Cristiana Verazzo

Cerco di vedere, ma mi pare che la luce sia spenta. A tentoni allungo le mani per ritrovare il niente; all’improvviso tutto s’illumina, e vedo.
Quello che ho di fronte non mi piace: è scuro, grigio, senza sfumature di colore.
In una parola spento. Io che di colore ho sempre vissuto, mi ritrovo rinchiusa nella negazione stessa della vita. Impossibile.
Dalla luce ho tratto calore, affetto, gioia e volontà; quei piccoli pezzi scuri che vedo sparpagliati disordinatamente non sono me. Non possono essere ME!
Lo sconforto vibra sotto pelle, così come la paura, paura di perdere il controllo di una vita che pian piano va in frantumi. Pezzi che mi ostino a tenere legati con un collante che forse non basta, ma nel tempo che ci vorrà a trovare quello giusto continuerò a tenermeli stretti uno per uno.
Mi guardo: è vero, è buio, ma in fondo ad ogni frammento vedo brillare una scintilla, la piccola fiammella di ciò che ero, di ciò che ancora sono e che sarò sempre. Anche quando vorranno spegnere la mia luce lotterò con unghie e denti e non permetterò a nessuno di cancellare il mio colore, perché io vivo….io sono.