Viaggio con me di Nadia Lattanzi

Ho fatto il primo passo, sono entrata in me in punta di piedi. Mi sono cercata e ho guardato, con occhi da turista, gli scalcinati monumenti eretti in onore di avi ormai scomparsi. Ho respirato quell’ aria di salotto buono con cui sono cresciuta sperando mi restasse nel naso come il profumo di zucchero filato alle feste di paese. Ho attraversato lunghi corridoi ad ammirare quadri colorati e coloriti di ricordi di bambina, fino a giungere davanti alla porta del caveau dove posso finalmente trovare me!