Il regalo di Nadia Milone

Sarebbe bello chiudere gli occhi e far finta che non sia mai successo, che tutto quel dolore che mi ha soffocato in questi ultimi mesi, non fosse altro che un brutto sogno. Ma non è così, non è possibile far finta di niente. E proprio questi sono i giorni più tremendi… Esattamente un anno fa, come oggi, era il mio compleanno. Auguri, festa, torta, il tutto organizzato in un bellissimo villaggio turistico della Sardegna. Cosa avrei potuto desiderare di più? Un regalo… Oh sì, un regalo! E’ arrivato eccome! Proprio lui me l’ha fatto… il regalo più spietato e crudele. Poche parole in un messaggio mi hanno fatto capire quanto poco contassi e quanto poco valessi. ” Non voglio problemi, io non mi rovinerò la reputazione”. Questo contava per lui, la reputazione. E io ho sputato sangue per difendere quello che credevo potesse sbocciare tra noi. E invece? Un’illusione, un’utopia, immaginazione… ecco cos’era.
Avrei dovuto scacciarlo dalla mia mente come un insetto fastidioso, ma non ce l’ho fatta. Ogni giorno lui era lì, nella mia mente, con quelle parole che mi uccidevano giorno dopo giorno.
Durante questi mesi, ho cercato di andare avanti in qualche modo e non pensare. Forse ci sono anche riuscita. Ma oggi… dannazione, oggi è il mio compleanno, di nuovo! E i ricordi mi assalgono e mi travolgono, come un anno fa. Sarà sempre così? Il mio compleanno sarà sempre una ricorrenza malinconica?
Spero di non ricevere altri regali, mai più…