Fachiro disturbato di Anna Cibotti

Ho chiesto ad un fachiro
di farmi fare un giro
sull’irto suo giaciglio
Lo vuoi da me un consiglio?
mi ha detto, ridacchiando,
anch’io sto rinunciando
ho un chiodo, che sventura,
in testa e mi tortura.
Sugli altri sto seduto
ma quello sconosciuto
mi logora il cervello
e non sarebbe bello
stare in tua compagnia
mentre tento invano
di cacciarlo via!