Af-fermata di Regina Re

Tiro dadi et voilà: numeri!
Lettere a spasso danzano un tango, si guardano
Tacco-punta-tacco, stacco con un salto
Tempo al passo, doppio giro, m’inchino
Non ti lascio, mi avvicino all’arrivo
Ti sei “fermata” e sei “aff-amata”
“Affanculo l’amore!”, urlano le parole
Ma lo stomaco non risponde alla chiamata
Aspetto il prossimo, salgo
Tiro sassi et voilà: do i numeri!
Ma i conti non tornano, se ne vanno
Mi lasciano con in mano un sasso
Con il passo stanco, non stacco
Tacco-punta-tacco, daccapo
Non mi abbasso, ti lascio il passo
Non ti sei “af-fermata” e ti sei “fermata”
Sei incollata