Ferita di Stella Castolo
FUORI CONCORSO
Seduta
stretta a me
in questa spiaggia
deserta e amica,
le onde del mare
guidano i miei pensieri.
Il suono della loro voce
musica dolce
e premurosa,
uniche a riscaldarmi
a comprendermi.
Loro ascoltano
osservano
sanno.
Vorrei
tu fossi quell’onda
che spinta dal vento
arriva a me
incline a consolarmi.
E invece
le tue parole
spiccate con leggerezza
e pesanti come un macigno
devastano
la mia anima.
Non è un aiuto,
è uno spingermi
a fondo
di più,
il tuo.
Come puoi
sorreggermi
se guardi
ma non osservi.
A che servono
i tuoi occhi
se non li apri
con il cuore.
Sono qui,
mi vedi?
No.
Nel buio
del tuo sguardo,
solo te stesso.
Alla fine
dei miei pensieri
malinconica,
la dolcezza del mare.
Grazie mille.
Bella e intensa! Brava, Stella!
brava, peccato non votarla.