È un attimo di Elena Grifoni

È un attimo

È un attimo.
Quell’attimo in cui il tuo cuore si ferma e tutto sfuma nel silenzio ovattato di una notte profonda e senza stelle.
Istanti di vuoto fra l’ultimo battito della tua vecchia vita e il primo della nuova.
Sei morto. O sei rinato.
Il tempo del nulla si espande, si sposta, si plasma. Passato e futuro si fondono in un dilatato presente. Tutto è possibile e tutto è impossibile.
Il tempo si libra, si allunga, ti avvolge. Il sogno ti stringe, ti spinge alla deriva, ti affonda, ti lega al buio del tuo inconscio.
Le dita strette della notte ti inchiodano in una gelida morsa.
E tu vivi – una storia – la tua storia, che dura un attimo, un attimo eterno, dentro il tuo mondo fuori dal mondo.
Poi un suono acuto, squillante. Una scossa. Una luce. Il dolore.
Sei rinato. O sei morto.
E tutto sfuma in una cacofonia ovattata.
Luci e ombre allentano la gelida presa della notte in cui eri caduto.
Ritorni a quel mondo, fuori dal tuo mondo, dentro la realtà.
Ora il tempo scorre cadenzato da ritmi sempre uguali, granelli dissolti nell’immota clessidra.
La realtà ti strappa al sogno, ti schiaccia al suolo la luce abbagliante della coscienza.
È un attimo che dura un attimo e sarà solo un attimo.
È un battito poi un altro e un altro ancora.
Sei tornato. O te ne sei andato per sempre.

22 Risposte a “È un attimo di Elena Grifoni”

  1. Voto questo testo.
    Bello, vibrante, concentrazione emotiva che avvolge.

  2. Voto questo testo. È incalzante e dolce allo stesso tempo. Mi è piaciuto

  3. un attimo ed è nuova vita. Ha vibrato questo squillo, lo voto

  4. Ci sono persone che hanno vissuto due vite – o forse più – nello stesso periodo temporale di altre che ne hanno vissuta una solamente…….. non saprei dire qual’è la migliore via per trascorrere il nostro tempo terreno una cosa è certa, non si deve sprecare ….

  5. Poche righe, grande intenzione. Mi piace leggere e immaginare cosa ci sia dietro un gioco di parole poetico ma non troppo. “un attimo” pieno e intenso, direi. Voto questo testo

  6. Un soliloquio che rivela molto. Struttura compatta e fortemente cadenzata da una punteggiatura con tempistiche brevi che induce ad una lettura serrata. C’è un filo noir di fondo deciso e intrigante.

  7. Per votare un testo bisogna apporre, nella sezione dedicata ai commenti, nella pagina del pezzo che si desidera votare la scritta “Voto questo testo”.
    Ogni pezzo che riceva un commento, a patto che sia un commento al pezzo, e non un ringraziamento dell’autore o un’eventuale conversazione successiva, varrà come 1 voto, per cui tenete conto della possibilità di farvi sia votare che apprezzare con un commento al pezzo, ottenendo così ben 2 voti.

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